Tivoli - Guida Turistica

CERCA ALBERGHI
Alberghi Tivoli
Check-in
Check-out
Altra destinazione


.: LE TERME
 Il nome chiaramente latino di queste terme riporta alla frequentazione di questi luoghi da parte degli antichi Romani che ne considerarono sacre le acque. L'imperatore Augusto ordinò a Vipsanio Agrippa la costruzione delle Terme Imperiali i cui resti furono ritrovati casualmente nel 1826. Nelle epoche successive e fino al 1700 le terme non furono usate e solo nel XIX sec., quando le analisi chimiche confermarono i poteri terapeutici delle acque, si costruì il primo stabilimento moderno intorno al quale è sorto l'attuale complesso.
 Le acque sono ipotermali (23°C) solfureo-carbonichee, usate per bagni, fanghi, aerosol, inalazioni, irrigazioni ed idromassaggi; sono efficaci nelle malattie dell'apparato respiratorio, di quello locomotore, nelle nevriti, nelle patologie ginecologiche, dermatologiche e vascolari periferiche. Si pratica anche la balneoterapia orale per curare i disturbi gengivali e la piorrea.
 Le Acque Albule sono dotate di quattro piscine, con una superficie complessiva di circa 6,000 mq. di specchio acqueo. Due di esse sono particolarmente adatte ai bambini; le altre idonee per nuotatori sono dotate di cascatelle per idromassaggio naturale. Tutte sono circondate da eucaliptus secolari e sorvegliate da personale specializzato. L'utilità del bagno in piscina è molteplice, in quanto, oltre all'azione benefica degli esercizi natatori, vi si aggiunge quella propria dello zolfo sulla cute e quella sul sistema respiratorio data da un naturale "humage", nonché quella ristoratrice e riequilibratici del tono neuro-vegetativo. La piscina organizza lo svolgimento di stages estivi per bambini. La particolare purezza e le caratteristiche fisico-chimiche della Acque Albule che le alimentano, la rilevantissima quantità di acqua che vi scorre continuamente, rendono il complesso balneare un centro ricreativo, sportivo e salubre unico al mondo.